La Folgore sfiora l'impresa, la capolista Ottaviano si impone al tie-break

Sabato si chiude il girone di andata con un'altra sfida d'alta quota a Marigliano


A un passo dall’impresa. Colpaccio sfiorato dagli uomini di coach Nicola Esposito, che in un Palatigliana gremito in ogni ordine di posto, mette i brividi alla capolista Ottaviano, mai così vicina a perdere l’imbattibilità stagionale. Aprea e compagni impongono un ritmo forsennato: devastanti al servizio, precisi in fase di ricostruzione e solidi a muro. La Folgore conquista il primo parziale, mantenendo la giusta concentrazione nonostante l’inqualificabile comportamento di uno sparuto gruppo di facinorosi ospiti, che costringono l’arbitro a sospendere momentaneamente la gara sul 24-24. La situazione si normalizza grazie all’intervento della polizia, mentre atleti e dirigenti in campo si prodigano a più riprese per ristabilire la calma in uno sport che non conosce episodi di violenza. I biancoverdi chiudono sul 33-31 grazie al 9° punto nel set di Fantauzzo (saranno ben 21 al termine della gara), conquistano anche il secondo parziale con autorità e Casaro ha la palla per il 20-19 nel terzo che esce di pochissimi centimetri oltre la linea di fondo. È l’episodio che cambia l’inerzia della gara: Ottaviano accorcia sul filo di lana, pareggia i conti e mette il turbo nel quinto dove arriva al massimo vantaggio sul +6 (3-9). I costieri non ci stanno, piazzano un parziale importante fino a farsi sotto sul 12-13. Gli ospiti vanno a match-point e conquistano 2 punti insperati grazie al servizio out di Fantauzzo.

PRIMO SET

La concentrazione è subito altissima: 2 monster block targati Cuccaro e Fantauzzo (sull’ex Scialò) e subito 3-1 Folgore. La capolista prova una reazione ma è troppo fallosa, e l’attacco out di Guancia costringe il coach a chiamare la sospensione tecnica sul 7-4. Casaro bombarda nella terra di nessuno tra 5 e 6, poi Ferenciac mette il pallone a terra trovando una diagonale perfetta per il 9-4. Ferenciac mura Libraro (10-4), Ottaviano accorcia il gap, poi un pallonetto ben calibrato da Ferenciac seguito da un muro sontuoso griffato Cuccaro mantengono i costieri sul +4 (12-8). I vesuviani non stanno a guardare, Giacobelli crea grattacapi al servizio e sull’attacco out di Ferenciac il tabellone segna 12-11. Si procede punto a punto, e poi è Fantauzzo-show: pipe fotonica, mani fuori e poi alza la saracinesca in faccia a Libraro per il 16-13. Casaro piazza il primo ace (20-15), Settembre prova a tenere il passo, ma la sassata lungolinea di Ferenciac è una sentenza (22-19). Casaro da seconda linea non perdona (23-20). Sembra fatta, ma Ottaviano fa valere il peso delle proprie individualità, ed in un amen pareggia i conti (23-23). Sul 24-24 gara sospesa per alcuni minuti a causa di disordini sugli spalti, ma la ripresa è adrenalina pura. Fantauzzo annulla due palle set, la Folgore approfitta dei tanti errori al servizio dei propri rivali ma non trova il guizzo per chiudere. Libraro risponde a Ferenciac (30-30; e poi alla pipe vincente di Fantauzzo (31-31), ma è proprio l’ex schiacciatore di Siena che alza ulteriormente il livello e sugella una prestazione da urlo con il punto del 33-31.

SECONDO SET

Partenza punto a punto, poi sale in cattedra Casaro con due ace consecutivi (5-3). L’opposto costiero va ancora a segno da seconda linea, quindi Deserio alza le manone a muro per il 7-4 Folgore. Il coach vesuviano coglie subito il momento di difficoltà e chiede il time-out. Il copione non cambia: Ferenciac premia il bagherone di Denza, e subito dopo Casaro spolvera il campo in zona 1 (9-5). Ferenciac trova una traiettoria impossibile, poi l’attacco out di Scialò fissa il punteggio sul 12-7. Libraro prova a caricarsi Ottaviano sulle spalle, ma il muro di Fantauzzo su Scialò mantiene i ragazzi di Nicola Esposito avanti di 4 lunghezze (15-11). Qualche imprecisione di troppo permette ad Ottaviano di accorciare le distanze, e con Settembre e l’attacco fuori misura di Ferenciac riportano il parziale in parità (16-16). Ferenciac risponde a Libraro, quindi 2 servizi vincenti ad opera di capitan Aprea e d il monster block di Cuccaro sembrano proiettare la Folgore verso un finale da sogno.

Ma il volley sa essere sempre imprevedibile: la capolista prova a venir fuori dal momento di difficoltà, ma è costretto ad alzare bandiera bianca davanti al mani out di Fantauzzo. Il monster block di Fantauzzo vale il primo set-point, conquistato senza fatica grazie al servizio di Scialò fuori misura (25-21).

TERZO SET

Si comincia con entrambe le squadre un po’ contratte: diversi errori in battuta, ma sono i vesuviani a provare per primi l’allungo volando sul 3-6 sotto i colpi di Libraro e Scialò. Coach Nicola Esposito chiama time-out e la pausa sortisce gli effetti sperati: Ferenciac di giustezza, Casaro inchioda a terra un pallone non semplice, ed ancora Ferenciac fa atterrare sul parquet un bagher ben calibrato da capitan Aprea (7-7). Fantauzzo e Ferenciac rispondono a Libraro (9-9), Ottaviano ancora avanti (9-12) poi ripreso da Ferenciac e da un doppio Casaro con un mani out ed una fucilata in zona 1 (12-12). La capolista prova a mettere più volte la freccia, guadagna due punti di margine mantenendoli fino al 17-19. Deserio accorcia con un primo tempo sontuoso, Casaro con un ace trova la parità ed ha poi sul braccio poderoso l’attacco da seconda linea per il sorpasso, ma la sfera finisce out per un’inezia. L’episodio da fiducia agli ospiti che piazzano il break decisivo (20-23), il mani out di Settembre vale il set-point concretizzato da Libraro (23-25)

 

QUARTO SET

La Folgore paga lo sforzo fisico per provare a chiudere il match in 3 set, e dopo essere partiti bene con una sassata di Fantauzzo all’incrocio delle righe ed un monster block di Deserio, subiscono un break pesante (0-6) che induce il coach biancoverde a giocarsi subito i due time-out. Giacobelli non perdona (6-11), Fantauzzo prova a guidare la reazione con due punti consecutivi (8-11), ma i vesuviani accelerano portandosi sul 9-16 grazie ad una bordata di Bonia. La Folgore non vuol saperne di gettare la spugna: Libraro serve oltre la linea di fondo, Cormio va a segno con un delizioso pallonetto, quindi Casaro fa ace e Cormio trova il mani out del muro. Il 13-16 sembra rimettere i costieri in partita ma sale in cattedra Scialò (13-19), e poi qualche imprecisione di troppo in fase offensiva seguita dall’ace di Scialò con l’aiuto del nastro mettono la partita in salita per gli uomini di Nicola Esposito. Settembre fallisce due attacchi di fila, Deserio piazza un servizio vincente (18-22), ma la capolista mantiene alta la concentrazione e chiude con il solito Scialò (19-25).

QUINTO SET

Si va al tie-break. Aumentano i decibel dallo spicchio di tribuna destinato ai rumorosissimi Crustiffs, e la Folgore va all’assalto finale consapevole di aver comunque strappato punti ad una corazzata che con conosce passi falsi. L’avvio è shock: Due attacchi out di Fantauzzo e coach Esposito ferma tutto per conferire calma e tranquillità ai suoi ragazzi. Bonina va a segno centralmente, mentre Fantauzzo realizza il primo punto dei costieri abbinando potenza e precisione (1-3). Libraro fa ace e poi perde le misure dell’attacco (2-5), ma Settembre rimedia. Arriva anche l’ace di Bonina ed il primo tempo in rete di Deserio rende il set una salita ripidissima (2-8). Cormio suona la carica con un monster block da urlo su Settembre, quindi Scialò perde le misure del campo, e Deserio fa nuovamente punto direttamente con il servizio (6-9). La Folgore ci crede: Ferenciac cerca e trova una traiettoria strettissima, e poi inchioda a terra dopo un lungo scambio per l’8-10 rimettendo la Folgore in partita. Ferenciac sfrutta le mani del muro, e poi Fantauzzo con un pallone velenosissimo piazza il -1 (10-11). Casaro risponde a Libraro (12-13), Fantauzzo con una bordata lungolinea annulla il primo match-point (13-14), ma poi tutti i sogni svaniscono sul servizio che esce portando via con sé le residue speranze di compiere un’impresa alla vigilia impossibile.

SNAV FOLGORE MASSA -  EMRAFOODS GIS OTTAVIANO 2-3 (33-31, 25-21, 23-25, 19-25, 13-15)

SNAV FOLGORE MASSA: Aprea 3, Casaro 17, Fantauzzo 23, Ferenciac 19, Cuccaro 6, Deserio 6, Denza (L), Miccio, Cormio 3, Esposito, Della Mura, Gargiulo, Pontecorvo. All: Esposito