Antonio Imperatore: "Ricorderò a lungo il primo punto in Serie A, ma ora è giusto guardare avanti e fissare nuovi obiettivi"

Al termine del consueto allenamento infrasettimanale, è intervenuto in conferenza stampa il centrale Antonio Imperatore. Classe '99, da Marigliano a Marigliano si chiude un ciclo: nel match di andata l'esordio in Serie A, al Pala Napolitano il primo punto messo in archivio. Con umiltà e tanto lavoro al servizio del coach e dei compagni.


Marigliano ti porta particolarmente bene: all'andata è arrivato il tuo esordio in Serie A, mentre al Pala Napolitano il primo punto. E non uno qualsiasi, ma quello che ha chiuso il primo set dando forza alla squadra. Cosa provi, a freddo, ricordando quell'attimo?

“Sono molto contento che sia arrivato il primo punto e credo che lo ricorderò a lungo, ma ora è giusto guardare avanti e fissare nuovi obiettivi. Come sempre ciò che conta per me è aiutare i miei compagni di squadra quando sono chiamato in causa: sono felice di aver contribuito in parte, e spero di poterlo fare ancora in futuro”.

La Folgore non è più una sorpresa: un gruppo solido dove tutti sono importanti. Nonostante funzionasse già bene la distribuzione in banda, Illuzzi ha scelto te, entrato da pochi scambi per il pallone più pesante. Quanto è importante avvertire la fiducia per rendere al meglio?

"Ho detto a Dani a fine partita che è stato un signore: non mi ha servito appena entrato quando magari era più scontato che lo facesse, ma lo ha fatto sull'ultimo punto quando era meno prevedibile. Quando c'è fiducia reciproca, ogni componente della squadra è messo in condizione di rendere al meglio”.

Contro Marigliano punti pesanti in chiave campionato: nonostante la differenza in classifica, è stata una sfida tosta, contra una squadra rinnovata per provare a mantenere la categoria.

“Al di là della differenza in classifica, ci aspettavamo una gara difficile. Loro arrivavano dalla prima storica vittoria in campionato, mentre noi purtroppo nelle due settimane precedenti non eravamo quasi mai riusciti ad allenarci al completo. In più, alcuni di noi sono ancora in fase di recupero. Quel che conta però è aver portato a casa l'intera posta in palio, e guardare verso i prossimi incontri”.

Dopo due trasferte consecutive, si torna tra le mura amiche per un altro derby contro Marcianise. C'è fiducia nel gruppo, reduce da un filotto di successi consecutivi?

“Dopo quasi un mese torniamo ad Agerola, e tutti noi vogliamo approcciare la gara nel miglior modo possibile. La squadra è in fiducia ed ha già dimostrato più volte di poter fare bene contro squadre ben attrezzate. Ora però vogliamo vendicare la sconfitta dell'andata, e sono sicuro che ognuno di noi ce la metterà tutta”.