Folgore-Taranto 0-3

Taranto espugna il Palatigliana ed aggancia i massesi al secondo gradino del podio

 

Missione fallita. Nel big-match tra le due squadre più in forma del campionato, la Folgore è costretta ad arrendersi alla sua nemesi. Coach Narracci non fa sconti, piazza il 7° successo di fila con Taranto che raggiunge proprio il roster biancoverde sul secondo gradino del podio. 0-3 senza appello, esattamente come all’andata, con l’opposto Roberti nuovamente tra i protagonisti di una partita giocata a ritmi alti e senza esclusione di colpi.

Partenza shock per la Folgore, subito sotto di diversi punti che gli ospiti amministrano fino all’ultimo scambio senza particolari problemi. Nel secondo set Nicola Esposito sprona i suoi e la reazione è immediata: salgono vertiginosamente le percentuali in difesa e a muro, si va punto a punto ma Taranto si rivela più cinica e chiude alla terza occasione utile nonostante il tentativo disperato di rimonta biancoverde guidata dagli ace di Fantauzzo e Deserio. Il doppio svantaggio diviene un macigno insostenibile, i pugliesi arrivano fino al +6 e mettono la contesa in archivio senza strafare.

Coach Esposito schiera capitan Aprea al palleggio in diagonale con Casaro, Cuccaro e Deserio centrali, Fantauzzo e Ferenciac in banda con il giovane Paolo Ponrecorvo nel ruolo di libero.

PRIMO SET

Avvio troppo contratto per la Folgore: Roberti e l’ace di Carofiglio portano subito Taranto sull’1-3 imponendo a coach Esposito l’interruzione delle ostilità per alleviare la tensione. Ma al rientro in campo la musica non cambia: due punti consecutivi di Roberti ed un’invasione di Casaro scavano subito un profondo solco a favore degli ospiti (1-6). Fantauzzo trova il mani out del muro, con il primo tempo firmato Deserio a fissare il 3-7. La Folgore prova a ricucire con Fantauzzo, quindi Ferenciac scaglia bombe a mano sia incrociate che lungolinea (8-14). Non cala l’intensità di Taranto che piazza un break-pesantissimo, chiudendo virtualmente i conti con gli attacchi pesanti firmati Disabato e Roberti (9-20). Miccio trova Deserio che scardina il muro, Ferenciac riduce le distanze (15-24), ma poi il servizio in rete di Cormio consegna il primo parziale agli uomini di Narracci.

SECONDO SET

.I massesi resettano immediatamente tutto, e ripartono con grinta e cattiveria come se nulla fosse successo. Fantauzzo è una macchina, Deserio chiude la porta in faccia a Roberti, Fantauzzo trova l’incrocio delle righe e l’attacco abbondantemente out di Roberti mandano la Folgore sul 4-1. Gli ospiti accorciano, Fantauzzo è un killer (5-4), e poi sull’assist delizioso di capitan Aprea manda fuori tempo il muro e scarica tutta la propria adrenalina con una schiacciata mostruosa (6-4). Roberti non passa più: Deserio apre i tentacoli per un monster block da paura (7-5). Taranto fa valere la propria esperienza e mette la freccia (7-8), ma non fa i conti con Cuccaro e Ferenciac che controsorpassano sul 9-8. Cuccaro mette la museruola a Disabato (10-9), Carofiglio serve out (11-10) così come Roberti in rottura prolungata (12-12). Garofalo fa e disfa (13-14), Ferenciac ha il fuoco dentro (14-15), poi dubbia chiamata arbitrale che innervosisce tantissimo il roster biancoverde. Pipe di Fantauzzo a velocità supersonica stampata sulla riga per tutto il palazzetto, ma non per l’arbitro che regala agli ospiti il 14-17. Coach Esposito capisce il momento delicato e chiama subito time-out. Pontecorvo calamita tutti i palloni, e poi sale in cattedra Nicolò Casaro, con rabbia e prepotenza (17-20). Taranto va sul 17-22, ma la Folgore è come un gatto: ha sette vite e non muore mai. Fantauzzo spinge il pallone con accurata precisione (18-22), e poi si ripete con un tracciante di inaudita potenza prima del muro di Cormio su Disabato (20-23). Fantauzzo trova l’ace con una traiettoria velenosa in zona 5 (21-23), ma un’incomprensione difensiva spedisce Taranto al set-point (21-24). I biancoverdi si esaltano nelle difficoltà. Ferenciac va a segno con dolcezza, Deserio trova il servizio vincente (23-24), ma dopo la sospensione chiesta dai pugliesi Disabato piazza la stoccata vincente.

TERZO SET

Il primo punto è di Fantauzzo, ma Taranto ribalta subito con l’ace di Carofiglio seguito dalla precisa pipe di Disabato (1-3). Casaro non concede sconti (2-3), Fantauzzo è micidiale (3-5), poi Deserio prende l’ascensore per un primo tempo regale (4-6). Out l’attacco di Roberti (5-7), ma Taranto si esalta a muro con Carofiglio e Roberti scappando via a +5 (5-10). Della Mura passa tra le mani del muro, e poi si ripete con una traiettoria di impossibile lettura (7-11). Salgono i gratuiti dei pugliesi (9-12), Roberti non trova le misure del campo dai nove metri (10-14), Ferenciac colpisce di potenza seguito a ruota da Cormio (12-16). Taranto prende il largo (12-18), Nicola Esposito chiama time-out, e subito Ferenciac e Fantauzzo rimettono le cose in chiaro mantenendo la Folgore in scia (15-18). Fantauzzo cerca e trova il mani fuori del muro (16-20), Garofalo assesta il colpo del +6 prima del rientro massese griffato Fantauzzo e Cormio con un servizio vincente (18-22). Fantauzzo trova una prodigiosa bordata in parallela (19-24) ma poi serve in net e gli ospiti conquistano l’intera posta in palio.

 

SNAV FOLGORE MASSA – ERREDI TARANTO 0-3 (15-25, 23-25, 19-25)

SNAV FOLGORE MASSA: Pontecorvo (L), Cuccaro 3, Deserio 6, Fantauzzo 15, Ferenciac 8, Casaro 4, Aprea. Cambi: Esposito, Cormio 3, Miccio, Della Mura 3. N.e. Denza, Savarese. All: Esposito